Quanto costa andare in Giappone?

Il Giappone è la meta ideale per tantissime persone, che vogliono scoprire la cultura di un paese assolutamente straordinario per numerosi motivi. Che si tratti di scoprire di più a proposito della patria di anime, videogiochi e manga o, semplicemente, di addentrarsi in un paese che vive della bellezza dei suoi ciliegi in fiore e di tante altre attrazioni turistiche, i motivi che determinano lo spostamento possono essere numerosi. In ogni caso, però, sarà necessario tentare di organizzare il proprio viaggio, prevedendo anche un certo tipo di costi che dovranno essere sostenuti per aereo, spostamenti vari, alloggio, cibo e tanto altro. A seconda del tipo di persona che si è e di turisti ci vuole essere, i costi saranno differenti, ma ti seguito vediamo nel dettaglio quanto si può spendere per andare in Giappone.

I costi da sostenere per il proprio viaggio in Giappone

Per tentare di offrire una panoramica generale di quelli che potrebbero essere i costi da sostenere per il proprio viaggio in Giappone, c’è bisogno di effettuare immediatamente una differenza tra tre tipologie di viaggiatori: un viaggiatore che decide di risparmiare il più possibile con alloggio, spostamenti e visite a luoghi gratuiti; un viaggiatore oculato ma, non per questo motivo, con volontà di risparmiare sempre e comunque; il viaggiatore tipico del Giappone, il turista che si concede qualsiasi tipo di lusso e di esperienza, al fine di scoprire tutto ciò che può essere vissuto nel Sol Levante, soprattutto in termini di attrazioni e di oggettistica. Ovviamente, tutti i costi che vengono indicati di seguito sono relativi a spostamenti, alloggi e spese necessarie come il cibo, ma non tengono conto di altri elementi che hanno a che fare, ad esempio, con il collezionismo o con l’acquisto di beni di lusso sul territorio.

Per una settimana tipo di viaggio in Giappone, che può essere realizzata in due mete turistiche da scoprire assolutamente, come Kyoto e Tokyo, si può spendere dai 500 ai 600€ di volo aereo, in classe turistica. Il proprio alloggio presenta dei prezzi che possono variare a seconda della scelta: dai 300 € per vitto e alloggio che possono essere spesi nel caso di ostelli, per chi vuole risparmiare particolarmente, fino a più di 1000 € se si vuole soggiornare all’interno di una stanza d’albergo o di un appartamento con tutte le comodità possibili.

I trasferimenti tra le varie località e i mezzi di trasporto urbani richiedono, in una settimana, circa 150 € se si utilizzano tutti i mezzi di trasporto più economici, come la metropolitana, ma con taxi o altri metodi di spostamento si può giungere fino a 300 € in una settimana. A questo punto, si aggiungono tutte le altre spese accessorie, con souvenir, cartoline, oggetti di collezionismo, regali e pensierini vari che presentano costi differenti a seconda del tipo di viaggio e di disponibilità economica che un determinato turista.
Insomma, nella migliore delle ipotesi ce la si caverà con circa 1000 € di spesa per una settimana, naturalmente a persona, ma i costi possono superare anche i 3000 € di sole spese “necessarie”, escludendo tutto il resto.

Come prepararsi per il viaggio

Come abbiamo osservato precedentemente, i costi per viaggiare in Giappone non sono esattamente semplici da sostenere per tantissime persone. Da un lato il volo aereo, che richiede un esborso monetario piuttosto importante, soprattutto se si prenota all’ultimo e se non si conoscono alcuni trucchetti utili per riuscire a viaggiare in aereo risparmiando il più possibile; dall’altro il costo della vita in Giappone, che soprattutto nella capitale Tokyo e in alcune città importanti risulta essere senz’altro molto difficile da sostenere, anche per una vacanza. Prepararsi per il viaggio in Giappone, insomma, richiede una certa attenzione ai dettagli: innanzitutto, si consiglia di preparare un itinerario che non trascuri alcun elemento e che permetta di pensare, in anticipo, quali possono essere gli spostamenti, le mete da visitare e i luoghi in cui trovarsi, così da effettuare delle prenotazioni o controllare se non ci siano dei metodi per pagare di meno o addirittura per accedere gratuitamente.

Fatto ciò, ci si potrà preparare anche solo mentalmente per tentare di accumulare quanto più possibile: il nostro consiglio è quello di pensare al viaggio in Giappone con almeno un anno di anticipo, così da mettere da parte paghette, gruzzoli importanti, parti di stipendio o semplicemente qualche banconota ogni volta che si può. In alternativa, sarà possibile incrementare il proprio guadagno fisso ogni mese, magari seguendo alcune attività ben note sul web. Di piattaforme in grado di rispondere a specifiche esigenze del pubblico, del resto, Internet non difetta: ad esempio, in questa pagina di Casinoonlineaams.com trovi tutte le notizie relative al gioco sicuro e legale online mentre, in diversi siti, si possono ottenere piccole entrate alla fine del mese vendendo appunti, informazioni per sondaggi, materiale per tesi e tanto altro ancora, se si è dei giovani in cerca di un’opportunità di guadagno.